lunedì 28 gennaio 2013

Millwall-Preston Nella "fossa" dei leoni

Articolo e foto di Guido Plano e Massimo Corsini

Dopo una vigilia di capodanno abbastanza movimentata ed alcoolica , è arrivato il momento di ritornare sobri per alcuni istanti e decidere quale match di FA Cup 3rd Round seguire dal vivo allo stadio .
Sia per la vicinanza , che per la passione con cui seguo e tifo questa squadra ormai da 8 anni e di cui ormai non posso farne più a meno essendo diventata la “mia” squadra , io e Massimo decidiamo di andare giù alla “fossa” , al Den , per seguire dal vivo Millwall – Preston North End.
Ovviamente prendiamo i biglietti qualche giorno prima , per evitare il rischio di ritrovarci senza tickets il giorno della partita , decidendo di andare a sederci ( per essere onesti cosa alquanto scomoda e inusuale per noi , poichè tra terraces e stand up in Non League , ormai siamo abituati a seguire l'intera partita in piedi , e di solito ciò non ci dispiace affatto!) nella Barry Kitchner Stand.
Il giorno della partita è finalmente arrivato , non fà troppo caldo , e con indosso e in bella vista la mia storica maglietta blue navy del Millwall della storica vittoria dell'allora Second Division nel 2001 , l'ansia inizia a mescolarsi all'emozione nelle mie vene , rendendomi più nervoso e pessisimista più che mai sulla partita.
Il KO è previsto per le 3pm , quindi rapida visita al solito pub a London Bridge per un paio di pinte di riscaldamento , con colazione “salutare” annessa ed incontro con altri tifosi “Lions” come me .
Anche se la partita non è di cartello , I “bobbies” sono ovunque in città , monitorando di continuo i supporters di casa .
Treno da London Bridge e in 5 minuti siamo arrivati a South Bermondsey , la stazione del treno più vicina al Den.
Appena scesi dal treno ed usciti dalla stazione , si riconosce subito l'aria e l'ambiente tipico delle docklands londinesi , e dopo aver comprato ovviamente il programme match e fatto qualche acquisto d'obbligo al club shop , ci avviamo verso l'ingresso .
Appena entrati l'aria al Den è davvero elettrizzante , ed anche se i tifosi di casa non sono molti , si fanno sentire lo stesso , intonando cori storici e srotolando bandiere.
Da Preston sono arrivati molti tifosi , il chè gli fà solo onore , perchè la distanza è ragguardevole , è supportano la squadra continuamente , senza mai fermarsi.
I Lions creano di più all'inizio , e vengono premiati quando alla mezz'ora del primo tempo un tiro di Feeney viene deviato e finisce in fondo alla rete , con conseguente esplosione del Den e non solo , perchè a causa del mio scatto per esultare ed urlare , perdo programme ,match ,fotocamera e cellulare , che per fortuna ritrovo dopo poco.
La partita continua con qualche mio sussulto e ansia continua , a causa degli attacchi della squadra di Preston , ma per fortuna la partita termina 1 a 0 per noi e sotto un tripudio di applausi , perchè anche se non abbiamo giocato benissimo , siamo pur sempre approdati al quarto turno di FA Cup.
Raggiungiamo l'uscita più vicina a noi e ci indirizziamo verso la stazione , dove una quindicina di poliziotti ci scortano verso il treno , direzione London Bridge.
Voglio concludere quest'articolo con la citazione di un pensiero a proposito del Millwall di un grande conoscitore e scrittore del calcio britannico e non solo , Simone Galeotti.
"L'essere Millwall non è solo botte e disordini. L'essere Millwall è anche è sopratutto orgoglio, appartenenza a un quartiere complicato, o nel caso di tifosi non locali, il tentativo di distinguersi dalla lenta e forse inesorabile "omogeinizzazione di massa". Ecco cosa rappresenta quel leone rampante mutuato un pò dalle origini "scozzesi" del club un pò dall'ardore profuso in una storica partita di coppa, ecco cosa rappresenta il "Cold blow lane", ecco cosa significa il vecchio Den. Non solo agguati e paure, ma un modo di vivere diverso, e non per forza violento"















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